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ALENIA E AERMACCHI INSIEME:
UNA NUOVA GRANDE SOCIETÀ


Lo stabilimento dell’AleniaAermacchi a Venegono Superiore

Guidato dall’AleniaAermacchi, il settore aeronautico della Finmeccanica ha un ruolo di primo piano nell’industria aeronautica mondiale civile e della difesa: impiega circa 12 mila dipendenti ed è attivo nella progettazione, sviluppo, produzione e assistenza di aerei civili e militari, addestratori, velivoli non pilotati e aerostrutture. Nel 2010 ha registrato ricavi pari a 2,8 miliardi di euro, ordini per 2,5 miliardi di euro e un portafoglio ordini di 8,6 miliardi di euro. Dal primo gennaio 2012 è operativa una nuova società della Finmeccanica, frutto della fusione tra l’Alenia Aeronautica e le sue società controllate: Alenia Aermacchi e Alenia SIA. La nuova azienda ha il nuovo logo «AleniaAermacchi», che rappresenta la sintesi di un secolo di storia, di tradizione, di esperienza e di successi dell’industria aeronautica del Paese. Giuseppe Giordo, amministratore delegato della nuova AleniaAermacchi e responsabile del settore aeronautico della Finmeccanica, ha spiegato: «Attraverso questa fusione viene messo in comune uno straordinario patrimonio di conoscenze, di tecnologie, di prodotti, con l’obiettivo di far sì che l’industria aeronautica italiana possa continuare, anche nei prossimi anni, a svolgere un ruolo di primo piano all’interno di un mercato sempre più globale». La nuova azienda avrà caratteristiche significative. Lo storico quartier generale dell’Aermacchi a Venegono Superiore in provincia di Varese ospiterà la sede legale, affiancata da due sedi operative: Pomigliano d’Arco per il settore civile e Torino Caselle per i velivoli da difesa e addestramento militare. Le sedi operative costituiranno il baricentro delle attività industriali realizzate da 6 diversi Centri integrati di produzione - sistemi di addestramento, velivoli da difesa, velivoli da trasporto militare, velivoli civili, materiali compositi, strutture metalliche - distribuiti in 9 siti dislocati nell’intero territorio nazionale, con un organico complessivo di circa 12 mila addetti. La fusione fra l’Alenia Aeronautica e l’Alenia Aermacchi consentirà di realizzare rilevanti economie di scala, sia sotto il profilo dei processi sia per quanto riguarda i prodotti, attraverso il rafforzamento dell’ingegneria e la ridefinizione dei sistemi di produzione e della relativa catena di fornitura, nell’ottica della specializzazione di ciascun sito per tecnologia e prodotto. A partire dal primo gennaio 2012 è possibile, inoltre, accedere al nuovo sito web, all’indirizzo www.aleniaaermacchi.it. L’AleniaAermacchi è la maggiore industria aeronautica italiana. Nella sua centenaria storia industriale ha realizzato più di 7 mila velivoli, inclusi 2 mila addestratori venduti a più di 40 Paesi. (Eli. Man.)
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